Ci s’imbatte nell’inglese tante volte nella vita: che sia per esigenze professionali o formative-culturali, questa lingua risulta essere indispensabile e necessaria al giorno d’oggi. Si tratta nello specifico di una lingua indoeuropea appartenente al ceppo germanico: di conseguenza, è una lingua che presenta un’impostazione del discorso assai diversa dall’italiano. Quest’ultima difatti è una lingua d’origine latina; ovviamente comparando i due idiomi,  si troveranno notevoli differenze in termini di strutture grammaticali, ordine di parole, pronunce e fonemi.
Parlato in tutto il mondo, tanto da entrare nel gergo comune, l’inglese viene insegnato in scuole di inglese, nate appositamente per diffonderne la conoscenza. La Wall Street English propone corsi per tutte le categorie di studenti, dai giovani ai lavoratori aziendali, e vanta eccellenti recensioni da parte dei propri clienti, che si dichiarano soddisfatti del servizio offerto. Le opinioni testimoniano l’ottimo approccio con il quale viene svolto l’insegnamento, nonché l’elevata professionalità di insegnanti madrelingua e tutor che pianificano il piano di studi in base all’impegno del singolo studente. Viene inoltre data la possibilità di accedere a corsi di preparazione in vista dei test per il conseguimento delle certificazioni. Le abilità che vengono valutate in sede d’esame, parametrate sul quadro di livello europeo, sono le quattro skills linguistiche: reading, speaking, listening, writing.
Con oltre 70 sedi presenti in tutta Italia, è possibile scegliere la scuola più vicina e lanciarsi in una nuova sfida: imparare e migliorare una lingua straniera.

Esattamente, quali sono le parole più sentite in un corso di inglese?

Scopriamolo insieme!
Come in ogni lingua, ciascuna struttura lessicale si fonda su una costruzione grammaticale ben precisa, sulla base di articoli, nomi, pronomi, aggettivi e proposizioni.

– Pronomi personali: I, you (che vale sia per il “tu” che per il “voi”), she, it, he, we, they;
– Articoli: a o an, the;
– Preposizioni: of, to, from, by, in, on, for, between (utilizzabile fra due elementi) e among (utilizzabile fra più elementi), over;
– Aggettivi possessivi: my, your, his, her, its, our, (your), their;
– Aggettivi dimostrativi: that, this, these, those;
– Pronomi possessivi: mine, yours, hers, his, ours, (yours), theirs;
– Pronomi personali complemento: me, you, him, her, it, us, (you), them;
– Pronomi relativi: who, which, whom, whose (e that);
– Verbi comuni: be, have, write, listen, play, sleep, eat, drink, find, know, go, call;
– Congiunzioni: and, but, or, than, if;
– Numeri: one, two, three, four, five, six, seven, eight, nine, ten;
– Avverbi: now, before, after, then, first, second, third;
– Altre parole fra cui vocaboli, locuzioni o coniugazioni frequenti: up, down, right, left, people, number, sound, water, food, has, got, been, could, name, would.

In conclusione

Avete visto dunque le 100 parole più usate nella lingua inglese. Può darsi che ne abbiate sentito anche altre, ma senza dubbio questa breve sintesi può aiutare a comprendere meglio dialoghi scritti e orali. Se siete interessati all’argomento e volete cimentarvi nell’apprendimento di questa affascinante lingua, tenete bene a mente questa lista, poiché ricorrerà molto spesso nel vostro percorso. É ovvio che più ci si addentrerà nel vivo della lingua, più la lista si allungherà, facendovi diventare dei veri e propri esperti.
Good luck!